Monday, June 30, 2008

Tank man

Preso dai problemi giudiziari di Berlusconi, dai videogiochi, dal lavoro e dalla pigrizia mi era del tutto sfuggita una importante data di Giugno (sulla copertura dei media, lasciamo perdere). Tuttavia il mese non e' ancora finito e, grazie al web e youtube, possiamo provvedere con un fai-da-te.

Il 5 Giugno 1989 accadevano i fatti di piazza Tienanmen.

Il simbolo fu tank man, un semplice uomo della strada che si oppose, solo e disarmato, ai corazzati che si recavano a presidiare la piazza.


Per non dimenticare che gli eroi esistono davvero. Anche di questi tempi di fiction.

P.s.: no, i tag non sono in contraddizione.

Sunday, June 29, 2008

Gears of war

Occhei, non ho resistito ed ho voluto provarlo e ... wow! Adrenalina pura! Era dai tempi di Unreal Tournament 2 che non massacravo (e venivo massacrato) in maniera cosi' spensierata. Grafica super anche sulla mia oramai old 7800 GTX (il motore grafico direi che scala bene). Audio coinvolgente e storyboard intrigante. Il nostro alter ego virtual, Marcus Fenix, è un vero duro, la sua squadra di veterani è un banda di mattacchioni assetati di sangue (verde) che devastano gli ambienti 3D con allegria e con una IA che, sebbene ti faccia gridare allo scandalo durante certe azioni concitate, almeno è decente: le battute scriptate durante il gioco sono molto a tema e servono a sdrammattizzare la banalità fondamentale del gioco che altro non è che uno shoot'em up con gli steroidi (ma diamine se e' soddisfacente lanciarsi in una tempesta di proiettili saltando da un ricovero all'altro!)

Tuttavia, questi giorni di spensierata devastazione mi hanno fatto ricordare che:
  • i miei riflessi sono scarsi;
  • i miei riflessi sono ancora più scarsi di quanto ho scritto;
  • odio i checkpoint di salvataggio: ok, non mi volete far salvare? Ma almeno fatemi partire da un punto in cui non debba sorbirmi le cutscenes in continuazione (vi ho gia' detto che ho i riflessi scarsi e quindi i livelli li ripeto spesso e volentieri?)
Detto questo, aspettiamo il capitolo successivo. Ovviamente, si fa per dire, perche' al momento della scrittura ancora devo superare il generale Raam nell'assalto al treno: a vedere i video su youtube sembra tutto facile ma vi garantisco che non è così (almeno per chi ha i riflessi scarsi):


Ah, e si può pure giocare in LAN coop. Magari uno dei due ha i riflessi meno scarsi dell'altro. In ogni caso, i più attenti avranno notato che non ho detto nulla circa la storia: ma quando s'imbraccia un fucile a pompa contro orde di alieni certi dettagli sono relativi. :)

P.s.: avete capito perchè preferisco i giochi a turni e/o dove si può mettere in pausa e pianificare la propria mossa con calma? Ma ogni tanto spargere frattaglie sul pavimento senza dover pulire è qualcosa che non ha prezzo.

Friday, June 27, 2008

Il caldo

E' arrivata se non ve ne foste accorti. Insieme all'inseparabile caldo umidiccio ovviamente!

Finiti il vento fresco ed il cielo nuvoloso delle settimane passate, eccoci di nuovo a dover zampettare furtifivamente da una zona ombrosa all'altra, cambiando gli abituali percorsi casa-lavoro-casa in base all'altezza del sole durante il passare delle ore, indossando improbabili copricapi consapevoli che una capa sudata è meglio di una capa ustionata (almeno per me che non ho più una chioma rigogliosa). E non è necessario cercare di riportare alla mente le nostre scarse nozioni residue di analisi per verificare che esistono equazioni sempre vere nella vita:

afa + zanzare - condizionatore = tortura

Questi sono i momenti in cui rimpiango di non stare in ufficio o in gym: almeno lì si muore ma di una morte umana (y).

Wednesday, June 25, 2008

Potenza grafica

Ancora una volta il titolo e' studiato per trarre in inganno (si, sono diabolico). Invece che fill rate, bandwitdth, ... voglio far notare i consumi. Laddove per le CPU si tende sempre piu' a contrarre i consumi per le schede video sembra non valere questa tendenza: quindi vediamo techreport.com cosa dice nella sua review della nuova Radeon HD 48XX:

e sotto carico:
Le nuove radeon sono estremamente competitive dal punto di vista dei prezzi ma da punto di vista energetico NVidia sembra abbia svolto i compiti in maniera migliore! Speriamo sia solo questione di drivers immaturi perche' altrimenti ...

L'ora e' giunta!

Ebbene si, ci siamo! Oggi:
  • scade l'NDA per le soluzioni Radeon HD 48XX anche se la 4870 e' rara come l'acqua nel deserto ma almeno abbiamo review ufficiali: qui, qui e qui. La 4850 con 512M va alla grande anche se aspetterei la versione con 1G, come la Asus EAH4850: tuttavia una scheda da 150 euro per quelle prestazioni fa gola!
  • verra rilasciato Ganymede, aka Eclipse 3.4.
Bel giorno questo :)

Tuesday, June 24, 2008

Un Paese a misura d'uomo ...

... uno soltanto pero'. L'indifferenza e' la manifestazione del sonno delle coscienze ed e' l'unico modo per i malvagi di perseguire i loro scopi.

Sunday, June 22, 2008

Melodie indimenticabili


Alzi la mano chi non si è mai domandato chi fosse il compositore della melodia che risuonava durante la sigla finale de "La storia siamo noi" di Gianni Minoli. Ebbene la risposta, oltre che su Yahoo Answers!, ora la trovate anche qui ;) Signore e signori, tanto di rispettoso inchino per Sergej Rachmaninov e il suo Concerto per Piano e Orchestra Nr. 2. Stupendo.

Perchè dobbiamo fare più figli

Ovviamente non è un incitamento del tipo "andate e moltiplicatevi", bensì il titolo del libro di Piero Angela e Lorenzo Pinna che ho appena finito di leggere. Si tratta di un esempio di giornalismo scientifico, che mi fa ancora una volta apprezzare le capacità divulgative ed il lavoro degli uomini che sono dietro *Quark. Consigliato senza riserve.

Il libro affronta in maniera organica tutta quella serie di problemi che si affacciano nei media a spizzichi e bocconi: scarsa natalità nei paesei industrializzati vs elevata natalità nei paesi in via di sviluppo, progresso tecnologico e crescita economica, invecchiamento della popolazione e sostenibilità dei sistemi sociali e, soprattutto, offre delle direzioni in cui andare per mitigare le conseguenze dell'attuale situazione. Si, perchè, l'onda lunga delle generazioni meno giovani si appresta a diventare un'ondata di vecchi (che vivranno sempre di più) e che peseranno sulle generazioni lavorativamente attive: infatti la piramide demografica si è invertita nei paesi sviluppati (un problema particolarmente evidente in Italia) e, ad ogni generazione, la fascia di giovani si riduce sempre di più. La tendenza è inevitabile: la popolazione Italiana continuerà a diminuire (lentamente ma inesorabilmente) e per mantenere in equilibrio il sistema sociale ci vorrebbe l'ingresso di 2 milioni di persone giovani l'anno (ossia, importazione di carne umana fresca) mentre al massimo si arriverà a 135-150mila l'anno.

Per mantenere in equilibrio la popolazione (ossia per mantenerala allo stesso livello di quella attuale) sarebbe necessario che da ogni donna nascessero 2,1 figli invece dell'attuale 1,2 (contro una media nord-europea di 1,7-1,8) ma per tutta una serie di motivi questo è difficile che cambi: soltanto il confronto della spesa per le giovani coppie (assegni familiari, asili, ...) è intorno al 4% della spesa sociale italiana totale contro una media europea superiore al 9%. Il punto è che spendere per i giovani non è una trovata demagogica bensì una necessità macroeconomica: meno figli, meno produttori di reddito, meno ricchezza da distribuire. Ossia: i sempre meno numerosi lavoratori si troveranno quindi a dover produrre di più ed in maniera più efficiente per sostenere la sempre crescente massa di persone improduttive.

Che fare quindi? Visto che la situazione è questa è necessario semplicemente investire di più in una prospettiva tecnologica e scientifica che valorizzi la qualità invece che la quantità: ancora una volta, cioè, investire in ricerca, sia di base che applicata. Investire nei giovani, non tanto per buonismo, ma per semplice e crudo realismo. E poi incrociare le dita.

Saturday, June 21, 2008

Attese



Eh si, in attesa che finalmente arrivi il 25 e con esso la presentazione ufficiale anche della HD 4870 e poter così scegliere la mia nuova scheda video, guardo con frustrazione le copertine dei due giochilli che aspettano il potente hardware per poter scatenare la loro potenza: Mass Effect e Gears of War. Riuscirò a resistere a provarli con la mia vecchia GeForce 7800 GTX?

Friday, June 20, 2008

Mamma voglio andare in America ...

... a cercare Giustizia! Ricordate la crisi dei mutui subprime? (Edit: A proposito leggete cosa sono). E avete presente che l'economia globale e' eminentemente un'economia finanziaria e che quindi gli speculatori (i furbetti, da noi) devono essere puniti perche' le loro azioni al di fuori delle regole provocano crisi immense? Be', in America si fa sul serio:
"Il dipartimento della Giustizia è determinato a portare alla luce e punire le frodi sui mutui, per contribuire a riportare la stabilità e la fiducia nel nostro mercato immobiliare e in quello del credito"
Noi invece sempre in leggera contro-tendenza con la depenelazzizazione dei reati societari come il falso in bilancio(vedi il caso Enron) . Il principio di ogni legislazione e' chiaro: la punizione deve essere commisurata alla gravita' dei reati. In quest'epoca i reati finanziari sono gravissimi perche' mettono a repentaglio economie di interi Paesi. In America, al di la' del legalismo imperiale che vige da sempre, lo hanno ben chiaro: da noi invece si va nella direzione opposta. Quanto tutto questo dipenda dall'avere un certo personaggio come presidente del Consiglio? La risposta come esercizio per il lettore.

Ps: si, l'immagine non c'entra niente. Almeno per chi ha la testa nel pallone :P

P.P.s.: e manco a farlo apposta oggi Grillo ha pubblicato un post proprio sull'argomento economia & finanza ;)

ATI (L) Linux: lo stato secondo Phoronix


Phoronix ha pubblicato una interessante review sullo stato dei drivers Linux e sui miglioramenti radicali apportati al supporto per il pinguino da quando AMD ha assunto il comando delle operazioni: mentre prima passavano fino a 7 mesi per poter vedere la propria ATI Radeon X1000 in azione, le nuove HD 4850/70 (parzialmente uscite ancor prima del lancio ufficiale previsto per il 25 giugno!) sono gia' supportate dai drivers di giugno: a simboleggiare l'impegno di AMD vi e' il fatto che i suddetti drivers si trovano gia' presenti sui CD in bundle con le schede.

Di piu': siamo prossimi alla parita' di funzionalita' tra le versioni per Linux e per Windows! Questo significa che presto (Q3/Q4 08) avremo il supporto per CrossFireX o la decodifica HW dei filmati

E non dimentichiamo che, sebbene i Catalyst rimarranno closed-source, AMD sta diffondendo tra gli sviluppatori le specifiche complete della propria architettura per permettere la realizzazione di drivers Open Source per X.org. Che siate puristi o pragmatici, all'interno della comunita' degli utenti linux, la societa' di Sunnyvale ha trasformato ATI da odiata in qualcosa di adorabile. E per una volta non e' questione di marketing.

Thursday, June 19, 2008

Deutschland, Deutschland über alles


Zitti! brutti nazisti che non siete altro! Non sapete che l'inno nazionale tedesco e' censurato? Non che non fosse cosa risaputa, ma a quanto pare i tecnici della TV svizzera, dopo una rapida ricerca su Google, abbiano trovato le parole usate prima della fine della seconda guerra mondiale dove, "tali da lacerare cuori e rocce" (libera citazione dal Ritorno del Re), risuonano imperiose le parole:
"Deutschland, Deutschland über alles, Über alles in der Welt"
Se la caveranno con un mini-corso sulle colpe della Germania e sulla Storia secondo i vincitori. Certo, pero', avere il proprio inno nazionale censurato non e' il massimo per un popolo. Anche per uno di ex-Superuomini responsabili sino alla fine dei tempi dei mali dell'Umanita'.

Wednesday, June 18, 2008

Le tariffe del cellulare

Illusi! Pensavate forse che ci fosse qualche polemica sul cartello dei venditori? O una spiegazione sulle oscure tecniche di data mining grazie alle quali il reparto marketing dei vari gestori si ingegna a inventare le tariffe piu' assurde? Nemmeno per sogno: parliamo di una tariffa che paghiamo tutti, quale che sia l'offerta, quale che sia il modello di apparecchio o il gestore: la tariffa (a consumo) che si paga con la propria pelle! E senza uso di parole (scritte).

Accadde oggi ... Waterloo

Dopo aver sconfitto gli Inglesi a Quatre Bras 2 giorni fa e i Prussiani a Ligny ieri, Napoleone decise di farla finita con Wellington che si stava trincerando a Waterloo: un grosso corpo di 30mila uomini, sotto il comando del Maresciallo Grouchy, fu inviato ad inseguire i Prussiani mentre Napoleone in persona dirigeva il grosso dell'Armee' verso il suo destino, avviandosi alla conclusione dei famosi Cento Giorni.

In campo 72,000 francesi contro 68,000 Inglesi e vari alleati (hannoveriani, olandesi, ...): Napoleone e' sicuro di se: se Grouchy mantiene il fiato sul collo ai Prussiani che non possono che ritirarsi che verso Est allora Wellington sara' da solo contro di lui. Ma Bluecher non e' di questa idea: l'anziano maresciallo e' deciso a tutti i costi a non perdere il contatto con gli inglesi mentre Grouchy manca di mordente e non si rende conto delle intenzioni prussiane. Solo alla fine della battaglia Grouchy si rendera' conto dell'errore e attacchera' la retroguardia Prussiana: ma per allora lo scontro principale sara' gia' terminato.

A Waterloo lo scontro e' ritardato dal terreno, inzuppato dalla pioggia caduta durante tutta la notte, che rallenta il posizionamento dell'artiglieria. L'assalto francese investe la grande fattoria di Hogoumont, dove gli Inglesi si sono ben fortificati e non intendono cedere la posizione: battaglioni su battaglioni di ambo i lati affluiscono ad alimentare lo scontro: Napoleone in persona ordina il bombardamento a tappeto della posizione di cui, alla fine, rimarra' in piedi solo la torre della cappella.

Frattanto la battaglia infuria, ora, su tutto lo schieramento, particolarmente al centro dove, prima di mezzogiorno, un pesante bombardamento fa da prepasarazione per la fanteria che si lancia nel primo assalto: dense le fila francesi rallentate dal terreno ancora inzuppato, fitto il fuoco dei fucilieri inglesi ben protetti dai muretti a secco e dal terreno soprelevato, alte le perdite degli attaccanti. Queste inutili perdite si faranno sentire presto. Per ore si succedono ondate su ondate. Ad un certo punto le truppe alleate iniziano a cedere: Wellington fa intervenire la cavalleria inglese e la situazione è ristabilita. I francesi sono fermati ma a quel punto Napoleone ordina la carica a Ney, il prode Ney. Come gia' a Friedland egli sara' decisivo. O, almeno, cosi' l'Imperatore spera.

Prima 4,800 cavalieri dalla riserva e della Guardia Imperiale, e, una volta respinti, 9,000 divisi in 67 squadroni: la marea francese si infrange inutilmente sui quadrati della fanteria inglese.


L'Imperatore e' nervoso. Questo scontro gli sta portando troppo tempo e gli sta costando troppo: egli sa che il Reno sta per essere attraversato dagli Austro-russi. Deve farla finita ora. I francesi ripartono all'attacco: particolarmente furioso al centro, presso La Haye Sainte. Ney in persona, dopo il fallimento della sua carica, prende il comando. L'impresa ha successo: gli Inglesi ripiegano. Sembra fatta: molti dicono che se Napoleone avesse sfruttato questo successo gettando in campo le sue riserve, tra cui la Vecchia Guardia, l'Invincibile Guardia, si sarebbe assicurato la vittoria . Ma l'Imperatore tentenna: le perdite sono gravi e non vuole incrementarle ulteriormente sacrificando i suoi migliori perchè crede che gli inglesi aspettino solo il colpo di grazia e che ce la si possa cavare solo riordinando le fila delle truppe già impegnate. Questa pausa gli costerà la vittoria.

Infatti alla sua destra appaiono i Prussiani di Buelow, seguiti dal corpo di Thielmann. Napoleone dispone contro di loro la Giovane Guardia e le sue riserve. Inutilmente egli manda a chiamare Grouchy (ma il maresciallo, pur avendo sentito il rombare del cannone a Waterloo, non si e' mosso e solo nel tardo pomeriggio dirigera' verso la battaglia, oramai terminata). Tuttavia i Prussiani non sono ancora in campo con tutte le loro forze: dopo averli tamponati, egli gioca il tutto per tutto contro gli inglesi e alle 1930 della sera inizia l'attacco della Vecchia Guardia.

Ma nulla possono questi veterani: falcidiati dal preciso fuoco di infilata dei nemici e contrattaccati alla baionetta, dopo una mischia sanguinosa, vacillano e rompono le righe. E' la fine.

La ritirata della Vecchia Guardia si trasforma in una rotta generale. Gli alleati convergono verso La Belle Alliance. Li', la guardia si forma in quadrato : Napoleone stesso prende il comando del quadrato di sinistra, contando di poter riordinare gli sbandati: ma è inutile ed i suoi lo convincono che la partita è persa e deve mettersi in salvo. I reparti, pur circondati, tengono duro: alla richiesta di arrendersi il generale Cambronne, pronuncia la famosa risposta:

"La Garde meurt, elle ne se rend pas!"

Il fuoco dei cannoni inglesi, portati ad alzo zero, chiude la partita. Wellington e Bluecher si stringono la mano sul campo di battaglia mentre, con il suo esercito disintegrato, Napoleone fugge verso Parigi e si appresta a concludere tristemente in esilio la sua vicenda.

Tuesday, June 17, 2008

Stoopid

A quanti capita si stare davanti al video e di provare quella irresistibile tentazione di controllare la posta ogni 2 minuti o vedere chi c'e' su MSN, o andare su wikipedia a vedere "Accadde oggi" e perdersi poi tra le voci o anche postare sul proprio blog sino quando ... cosa stavo facendo? :D

Non siete soli.

E per rimanere in tema ...

... basta leggere la notizia del giorno. Ovviamente poi Silvio usa la solita strategia di mezzucci: il decreto sicurezza approvato dal Quirinale verra' modificato al Senato (perche' il Senato puo' modificare un DL gia' approvato dal Presidente della Repubblica, anche stravolgendone il senso) e conterra' un paio di norme aggiuntive per l'immunita' delle alte cariche dello stato (il famoso lodo Schifani, bocciato in precedenza dalla consulta) e sulla sospensione dei processi per un anno "per permettere ai magistrati di occuparsi di reati di maggiore allarme sociale". Dopotutto e' solo il Presidente del Consiglio sotto processo, che allarme volete che desti?

Ma ovviamente oggi si parlera' della partita Italia - Francia.

Panem et circenses, dicevano gli antichi. Ma i vizi degli uomini sono sempre gli stessi, cosi' come la capacita' dei malvagi di avvantaggiarsene. E come sempre, alcuni non si piegano: alla fine si tratta di scegliere da che parte stare.

P.s.: E l'opposizione? Di stampo britannico, ovviamente.

Monday, June 16, 2008

La corda della cordata

Ricordate la fantomatica cordata di Valorosi Imprenditori Italiani che doveva salvare Alitalia, promessaci da San Silvio? Ma ovviamente dovevamo aver frainteso perche' e' non se ne sente piu' nulla: zero, nisba, manco per sogno. In compenso lo stato ha scialacquato altri centinaia di milioni e probabilmente ci beccheremo pure le multe europee per la violazione delle norme sugli aiuti di stato.

In compenso ha subito presentato norme per imbavagliare la Magistratura ed auto-immunizzarsi. Il grado di decadenza di una societa' e' dato dalla mancanza di uomini liberi: da uno che nomina in parlamento i propri dipendenti, avvocati, amici, amici di amici, clientes e ballerine che volevate aspettarvi?

Che avevate capito? La corda della cordata e' quella che da usare per legare gli Spiriti.

Pero' possiamo dimostrare il nostro supporto per questi uomini, iniziando da Marco Travaglio.

Sunday, June 15, 2008

Fiocco rosa al Collab


È nata Penelope!
Penelope is an Aspect-based framework for enhancing Eclipse RCP applications. It leverages several 3rd party products like Equinox Aspects and Guice/Peaberry and aims to provide a way for creating component-based RCP applications using test-driven-approach.
Beh, veramente si tratta del solo modulo per fare la dependency injection ma gli altri seguiranno. Incrociamo le dita e battiamo le mani (e se riuscite a fare queste due cose contemporaneamente siete dei mostrinormali! )

Ah, e quello è il logo :D

Friday, June 13, 2008

"Io eseguivo ordini"

Durante i processi di Norimberga ai vertici (e quadri inferiori) del Terzo Reich, una delle piu' usate forme di discolpa usata dagli accusati era
Eseguivo ordini superiori
Il principio che passo' invece era della responsabilita' personale, superiore a qualunque disciplina di gerarchia. Tuttavia evidentemente la paura verso i propri superiori, insieme ai vantaggi che derivano dal far parte di un sistema di potere, sono tali che ancor oggi queste giustificazioni vengano impiegate.

Lo scandalo dei medici di una grande clinica privata milanese che eseguiva interventi inutili quando non addirittura dannosi per intascare maggiori rimborsi dal servizio sanitario nazionale, infatti, sono proprio di questo tenore.

E sono ancora piu' inaccettabili perche' provenienti da medici che hanno consapevolmente violate le fondamenta morali della loro attivita'. Oltre a quelli penali, di cui dovranno rispondere. Possibile che proprio nessuno dei dipendenti che tanto manifestano preoccupazione per il loro posto di lavoro avesse mani notato nulla o sentito certe discussioni? Negare e passare oltre, in nome dell'emergenza e, possibilmente, che fermato il polverone tutto si sistemera'.

Anche Tangentopoli inizio' a Milano: ma non era certo solo li' che un sistema perverso aveva raggiunto il suo acme. Chissa' quanti altri imprenditori sanitari saranno all'opera nelle altre parti del Paese ...

Come nota di contorno: e se non ci fossero state le intercettazioni? Quanti criminali dovranno farla franca perche' il Presidente del Consiglio, i suoi amici e dipendenti e gli amici di costoro possano finalmente garantirsi la loro impunita'?

Si, esiste un elemento criminogeno in Italia, sintomo e simbolo delle elementari qualita' umane che stanno scadendo.

Wednesday, June 11, 2008

Video power

Arriva il momento in cui ogni videogiocatore deve compiere una scelta nella vita: quale scheda video per il proprio PC? Il verde di NVidia o il rosso di ATI?

Sino ad ora sono sempre stato seguace a causa della qualita' superiore di NVidia in ambito Linux: anzi piu' che qualita' si tratta semplicemente di "it just works", al contrario dei traumi dei drivers ATI. Dopo essere stata acquisita da AMD, tuttavia, il supporto per Linux e' diventato un obbligo aziendale e quest'ultima sta facendo passi avanti notevoli in termini di stabilita' e prestazioni.

La mia intenzione era di continuare sulla strada di NVidia visto che la ottava generazione ha incoronato NVidia leader di prestazioni velocistiche. A scapito dei consumi, che oramai stanno assumendo proporzioni indecenti: l'imminente serie 9, GTX280/260 richiede alimentantori minimi da 500/550W e amperaggi mostruosi sui connettori ausiliari. Il mio nuovo Enermax Liberty, che gia' mi pareva eccessivo, e' fuori gioco.

Fortunatamente, quando tutto sembrava crollare, una nuova speranza e' sorta con ATI che, gia' piu' sensibile a questo problema, sta beneficiando del know-how di AMD per abilitare un gestione del consumo di elettricita' piu' umano e, soprattutto, correlato all'effettivo uso del PC. La nuova generazione Radeon HD 4800 sembra essere promettente: speriamo che sia competitiva anche dal punto di vista delle prestazioni.

Quindi, attendiamo la presentazione delle rispettive offerte in questo mese, consapevoli che un nuovo potere sta sorgendo nel mio case. Incrociamo le dita.

Aggiornamento: qualcosa sulle HD 48X0 inizia a filtrare ...
Aggiornamento 2: e pure sulle GT2X0.

Thursday, June 5, 2008

Karoshi

Niente politica oggi (le chiacchere sono sempre le stesse): oggi si parla di lavoro precario. In Giappone. La storia parla di questo giovane lavoratore a tempo determinato (precario) mandato a lavorare presso una grossa azienda tecnologica da un'azienda esterna (body rental): dopo turni massacranti, straordinari non retribuiti, assenza di ferie il giovane e' caduto in depressione e si e' suicidato. Morto per eccesso di lavoro.

Al di la' di questo, il passo dell'articolo piu' interessante e' stato:
Negli ultimi anni, sempre più lavoratori temporanei sono stati costretti a lavorare tanto quanto i dipendenti a tempo pieno ed è molto comune che le società appaltatrici forniscano illegalmente ai propri clienti dipendenti di fatto come se fossero interinali o temporanei
Nota per gli alieni (aka politici): il mercato italiano e' esattamente in questa situazione. E al di la' delle incertezze sul futuro, anche il presente troppo spesso si identifica con:
Tutto il tempo che ho passato è stato sprecato
Da ricordare.