Sunday, January 27, 2008

Il tempo passa, parte I

Tanto per cambiare non avevo voglia di fare una mazza ... Quindi, mi sono messo a sistemare un po' dell'ordinario disordine che regna incontrastato nella mia personal room. Tuttavia, pur cercando di mantenermi ligio all'impegno, mi sono trovato di fronte ad una serie di immagini (le mie!) che mi hanno fatto vedere in parte il film della mia vita (vabbè, esagero). Potevo evitare di condividere con voi questi ricordi? Ovviamente no visto che lo scopo è trovare una scusa per smettere di riordinare!

Come primo assaggio ho trovato la foto fatta per la mia prima carta d'identità (a ben 16 anni), quindi teoricamente stiamo parlando del 1991/92.
Notare
  • la camicia nera, simbolo di simpatie politiche dei Bei Tempi Andati(TM).
  • gli occhiali tondi con montatura dorata (ancora esistenti!)
  • lo sguardo da ubriaco che ha le visioni
  • i baffetti da sparviero
Ho trovato, poi, il mio libretto di congedo del servizio militare in Marina con annessa foto al momento dell'immatricolazione (Aprile 1998):
Non fatevi ingannare dalla divisa scura (che notoriamente rende più smilzi): qui pesavo oltre 100 Kg! (Roba da non credere ...). I più attenti noteranno anche la differente montatura degli occhiali. Al fine di rendervi più preparati per eventuali quiz sul mio conto vi avverto che fuori foto c'era il numero di matricola stile Banda Bassotti: ve lo risparmio. Tuttavia il servizio militare ha prodotto, tra le altre cose, una riduzione di peso a 88 Kg, quindi ... tutta salute guadagnata.

Rientrato nella vita civile, ci sono stati non pochi cambiamenti:
  1. Ho 23 anni, quasi 24;
  2. Ho iniziato a lavorare in pianta stabile (basta lavoretti saltuari da perditempo);
  3. Mi sono iscritto all'università, Facoltà Scienze MM., FF e NN., CdL in Informatica (tanto per rendermi le cose più semplici);
  4. Ho ripreso un bel po' di peso (complice anche la vita sedentaria e la mancanza di attività fisica);
  5. Ho iniziato a perdere i capelli (risparmio di peso e guadagno in aereodinamicità). Il mio successo con l'altro sesso è però rimasto invariato (lascio a voi immaginare se sia stato un bene o un male).
Nel 2004 è scaduta (capita!) la mia carta d'identità ed ecco l'occasione per una nuova foto:
Notate la nuova sfumatura alta, baffi e pizzetto più folti (che i capelli si siano trasferiti su gote e mento?) e la Camicia Nerd a Quadretti(TM) che conservo tuttora ed uso come camisaccio. Lo sguardo penetrante ed acuto è sempre lo stesso dei giorni delle passate primavere quindi se ne rimanete soggiogati, rassegnatevi: è normale.

Nel frattempo ho perso il lavoro (licenziato giusto prima di laurearmi alla Triennale) ed ho continuato con la Laurea Specialistica campando sui risparmi (l'essere asociali porta anche dei vantaggi economici) e lavoretti. Finita la tesi ed in attesa della seduta di laurea mi sono guardato un po' intorno ed ho deciso di cambiare aria. Dopo un po' di colloqui, si parte per Roma (primi di Marzo 2006). Immortaliamo le fasi finali della preparazione dei bagagli con un click!

Sì, effettivamente non ero pronto quando è partito l'autoscatto ma il Destino ha comunque prodotto una foto dotata di una certa personalità! (Almeno in confronto alle altre, teoricamente più preparate)

A Roma succede l'inconcepibile e per una serie di coincidenze fortuite tra cui ricordiamo:
  1. la mia pigrizia
  2. la mia completa incapacità di preparare qualunque cibo che non richiedesse l'accendi-il-gas-e-torna-dopo
  3. la bolgia dei trasporti per cui per andare e tornare a casa da lavoro impiegavo circa 3 (tre!) ore ogni giorno dal Lunedì al Venerdì
  4. la presenza in casa della mia ospite (ciao Gaia!) che era in quella fase della vita femminile conosciuta "Diet & Sport"
  5. La congiunzione astrale di corpi celesti ancora ignori agli astronomi.
ho iniziato a perdere peso a vista d'occhio, o meglio di cintura visto che dopo qualche mese mi sono trovato a dover stringerla oltre ogni limite (buchi fai-da-te come workaround). Risultato: a fine maggio andavo in giro con abiti oramai sovradimensionati di qualche taglia (immaginate il look "calzoni da pagliaccio").

Già che c'ero ho provato anche a rasarmi la barba per vedere come sembravo. Giudicate voi.
Per quanto mi riguarda, dopo aver notato una certa rassomiglianza con mio nonno (ma con 40 anni di meno!), ho giurato solennemente "Barba per Sempre".

Dopo un costoso rinnovo globale del guardaroba ho deciso che era necessario trovare un lavoro differente dall'ostaggio di Body-rental e ho iniziato a mandare CV in giro. Nessuna risposta (vecchia storia). Ma ecco che un giorno mi chiamano dalla base ONU di Brindisi: colloquio e "le faremo sapere". Dopo oltre un mese, oramai perse le speranze, vengo chiamato: si torna alle origini.

Ora, ai più questo significherà che ritornavo nella mia città ma una piccola schiera sa che:
  1. la base si trova a meno di 5 minuti a piedi da casa mia;
  2. gli stipendi ONU sono esenti da tassazione dello Stato Italiano e sono mediamenti più alti di quelli Italiani;
Ossia, massimo guadagno con minimo sforzo. Non so voi ma il mio sogno è sempre stato lavorare in un posto raggiungibile a piedi e, dopo il girone infernale dei trasporti romani, finalmente il mio sogno si è avverato (Agosto 2006). Iscrizione d'obbligo alla gym e pronti anche per questa nuova fase! (Per la cronaca: peso 75 Kg!)

Nel frattempo passano i mesi e decido di farmi ricrescere un pochetto i capelli (non troppo poichè il diradamento continua senza sosta e l'effetto non è proprio elettrizzante a vedersi).
Sempre per semplificarmi la vita decido pure di iscrivermi al Dottorato di Ricerca in Informatica (complici certi suggerimenti fattimi da persone gommose e colleghi alla università che non hanno cercato di dissuadermi). Quindi nuova foto, questa volta presso una macchina self service, di quelle che si trovano ai bordi delle strade o nella metro.
Lo sguardo che punta all'infinito successo di un radioso futuro c'era tutto. Lo stress era ancora fuori campo visivo ma questa è un'altra storia ...

Visto che poi di foto ne ho trovate altre, ci sarà spazio per un'altra rimpatriata! Stay tuned.

RIassunto della settimana

Al lavoro: 2 balls ossia "Io sono scarso di mio ma VS decuplica la scarsezza di risultati"
Politica: il Governo è caduto perchè i giudici stavano arrivando ai vertici del Clan Mastella. Non che dispiaccia la morte di questo governo agonizzante ma farlo finire perchè Mastella viva mi fa un chè di schifo: tutto merito dell'opposizione e delle sue controproposte eh?.
Film: Seven Swords, un mix di trama da I sette samurai del mitico Kurosawa, effetti speciali alla Matrix, armi strambe alla Berserk, cattivi sciocchi, pazzi e malvagi alla Kenshiro. Tutto azione, un pò di banalità di pseudo-saggezza, montaggio a salti (ma ho scoperto che il film è stato tagliato perchè l'originale durava 4 ore(!)). Di gran lunga inferiore al film cui palesemente si ispira. Voto: 5- (Hero & C. sono su un altro pianeta e, probabilmente, per un altro pubblico).
Università: ho letto un paper scritto da cinesi riguardo la generazione di "security models" per applicazioni Java: chinenglish, argomenti pizzosi pieno di fuffa grammaticosa, font caos e riferimenti scritti male. Una perdita di tempo. In compenso ho tirato fuori delle cose interessanti per eConference over ECF. Almeno ...

See ya.

Sunday, January 20, 2008

Hero

Ieri ho avuto modo di seguire questo splendido film cinese. Già il modo in cui è raccontanto gli conferisce personalità: il nostro Maestro Senza Nome (yep!) si presenta dinanzi all'Imperatore Qin Shi Huang per raccontare la storia di come egli abbia sconfitto 3 assassini, guidati da Spada Spezzata, che avevano in precedenza attentato alla vita del sovrano. Incalzato dalle domande dell'Imperatore, il semplice funzionario racconta la sua storia ed il film si produce in una serie di flashback che illustrano il racconto.

Anzi le possibili storie.

Perchè il maestro tace qualcosa e l'Imperatore non è giunto al suo posto per la sua fortuna. Perchè man mano che il racconto procede diventa evidente che quello non è un normale dialogo con domande e risposte per introdurre spettacolari prodezze di arti marziali e una poesia delle immagini aliena dalla cultura occidentale. È una vera e propria partita a scacchi tra l'eroe con il suo scopo celato ed il sovrano che cerca di saggiare la sua storia, affascinato da questi duelli di mente ancor prima che di spada, ma soprattutto di scoprire perchè quegli assassini non l'avessero ucciso quando ne ebbero la possibilità. Spada Spezzata infatti non aveva affondato il colpo fatale.

La verità, dunque, affiora man mano che i veli vengono scostati dalle domande e dalle risposte ed alla fine tutto è chiaro: solo "sotto un unico cielo" la Cina, dilaniata dalle lotte tra i vari regni, avrebbe potuto conoscere la pace. Questo il vero motivo della scelta di Spada Spezzata durante l'assalto al palazzo imperiale. Anche l'Imperatore realizza che solo il suo nemico più pericoloso aveva visto il suo vero piano laddove anche i suoi consiglieri più fidati lo consideravano un tiranno. Il "semplice funzionario", rivelatosi l'assassino più pericoloso di tutti, trovandosi al cospetto dell'Imperatore comprende anch'egli la futilità della sua vendetta e, facendosi uccidere dalle guardie, si sacrifica consapevolmente per il Bene Supremo pur di permettere l'avvento di un autorità capace di riportare l'ordine.

Maestro Senza Nome morì come un assassino e fu sepolto come un eroe

Wednesday, January 16, 2008

Referendum

Io non so quanto ci sia di vero in X-Files ed i suoi complotti governativi. Riesco a dubitare di certe intriganti paranoie. Ma come riesca Mastella ad essere sempre determinante nel condizionare i governi nonostate le boiate pazzesche di cui e' portatore (indulto, trasferimenti di magistrati, blocco delle riforme vere, ...), sfugge alla mia capacita' di immaginare qualcosa che non sia un complotto di qualche Grande Vecchio che tira le fila.

Mastella e' una sciagura (come i comunisti al governo ma almeno quelli sono cosi' faziosi che pur di non far tornare Berlusconi sono capaci di ingoiare qualsiasi rospo). E' una sciagura anche che ci sia un vecchio come presidente del consiglio cosi' pusillanime da essere complice e succube del capo-cosca ceppalonico.

Ora la consulta ha approvato il referendum. O i partitini faranno saltare tutto per andare ad elezioni con la vecchia legge entro il 15 aprile oppure la cosca parlamentare riuscira' ad approvare un'altra legge truffa. Qualunque sia il prossimo patetico debole governo state certi che ci sara' di nuovo Mastella (o magari la degna moglie): l'unico modo per liberarci di questi gramigna della politica e' impedirgli di farsi eleggere dopo i primi due mandati (retroattivamente, of course!).

Ma tanto per essere sicuri, inizio a raccogliere le firme per abrogare Mastella (proprio la persona). Questa e' la vera riforma.

Saturday, January 12, 2008

Rifiuti responsabili

Che in Campania ci sia un'emergenza rifiuti si sa da 15+ anni. Che la camorra sia dentro l'affare delle discariche e' anch'esso risaputo. Che il rapporto tra spazzini tra Napoli e Milano sia 25:1 (venticinque a uno!) pure e che in Campania per 6,5 milioni di abitanti non ci sia nemmeno un (uno!) inceneritore. Si sa anche che sulle emergenze ci marciano alla grande i soliti ammanigliati visto che i commissari speciali possono spendere e spandere al di fuori dei normali vincoli di spesa delle amministrazione pubbliche (senza gare, con trattativa privata).

Le responsabilità sono chiare: gli amministratori ed i loro elettori, ossia Iervolino, Bassolino e gli elettori campani che invece di mandarli a casa li hanno continuamente rieletti, evidentemente soddisfatti del loro eccellente lavoro.

Quindi costruiamo inceneritori ed il problema è risolto. Sbagliato. Gli inceneritori sono
  • persino più pericolosi perche' le nanopolveri che producono sono tra le principali cause tumorali e di patologie respiratorie;
  • producono 300kg di ceneri per tonnellata di prodotto incenerito, una cenere così tossica che va trattata alla stregua di un rifiuto speciale manco fosse fatta di scorie nucleari;
  • sono anti-economici perchè si mantengono solo grazie alle sovvenzioni statali e non certo per il rendimento energetico
Inutile spiegare perchè la lobby degli inceneritori stia facendo una campagna così forsennata in questi giorni (come in tutti gli anni precedenti).

Una comunità responsabile avrebbe concluso che in un'economia consumistica, i rifiuti vanno trattati: fai la raccolta differenziata, recuperi tutto il recuperabile (gli inerti come ferro, plastica, carta, ...) e trasformi il resto in concime (materie organiche varie). Rifiuti zero.

Peccato che questo richieda tempo (peccato anche che 15 anni siano passati invano).

Bassolino dice "Ho fallito ma non mi dimetto", la Iervolino che "Prodi sapeva da un anno": incapaci, se non colpevoli di concorso esterno in associazione camorristica. L'indecisionista Veltroni tace, evidentemente perchè nel cosiglio dei 45 saggi del PD c'è la premiata ditta (affiancata, ovviamente, anche da un altro uomo nuovo della Seconda Repubblica, De Mita).
Strano paese il nostro, dove gli inetti rimangono al loro posto e quelli che si danno da fare vengono perseguiti e rimossi. Da rimanere allibiti.

Valium Prodi ha sentenziato che l'immondizia campana sarebbe stata esportata nelle regioni che si fossero offerte volontarie. Quelle agli ordini del PD si sono dimostrate subito accondiscententi (altrimenti alle elezioni i vertici non li candidano?). Quelle della (ex-)CdL invece hanno rifiutato (ma per fare dispetto, mica per senso di responsabilità).

Oggi, anatema del Romano da Malta (dove festeggiava l'adesione di Malta all'Euro: poveri folli. Scappate!!) su di loro: il Paese deve mostrarsi solidale in questa suprema emergenza nazionale (e lo spirito volontaristico?).

Improvvisamente il problema è di tutti e non ci sono più responsabili per il disastro. Alle prossime elezioni ricordatevelo.

Beppe Grillo Presidente.

Wednesday, January 9, 2008

Ma questa Yaris ...?

Il mio primo post di questo commentatissimo blog riguarda la mia nuova car (anche se, a sentire gli annunci, sembra vecchia come il cucco). Arriva (ufficialmente) a fine mese dal concessionario e sara' fisicamente mia il 3 febbraio.

Nulla potra' impedirmi di gironzolare spensierato (ma non troppo, visti i risultati di questo atteggiamento alla guida ...)