Saturday, January 12, 2008

Rifiuti responsabili

Che in Campania ci sia un'emergenza rifiuti si sa da 15+ anni. Che la camorra sia dentro l'affare delle discariche e' anch'esso risaputo. Che il rapporto tra spazzini tra Napoli e Milano sia 25:1 (venticinque a uno!) pure e che in Campania per 6,5 milioni di abitanti non ci sia nemmeno un (uno!) inceneritore. Si sa anche che sulle emergenze ci marciano alla grande i soliti ammanigliati visto che i commissari speciali possono spendere e spandere al di fuori dei normali vincoli di spesa delle amministrazione pubbliche (senza gare, con trattativa privata).

Le responsabilità sono chiare: gli amministratori ed i loro elettori, ossia Iervolino, Bassolino e gli elettori campani che invece di mandarli a casa li hanno continuamente rieletti, evidentemente soddisfatti del loro eccellente lavoro.

Quindi costruiamo inceneritori ed il problema è risolto. Sbagliato. Gli inceneritori sono
  • persino più pericolosi perche' le nanopolveri che producono sono tra le principali cause tumorali e di patologie respiratorie;
  • producono 300kg di ceneri per tonnellata di prodotto incenerito, una cenere così tossica che va trattata alla stregua di un rifiuto speciale manco fosse fatta di scorie nucleari;
  • sono anti-economici perchè si mantengono solo grazie alle sovvenzioni statali e non certo per il rendimento energetico
Inutile spiegare perchè la lobby degli inceneritori stia facendo una campagna così forsennata in questi giorni (come in tutti gli anni precedenti).

Una comunità responsabile avrebbe concluso che in un'economia consumistica, i rifiuti vanno trattati: fai la raccolta differenziata, recuperi tutto il recuperabile (gli inerti come ferro, plastica, carta, ...) e trasformi il resto in concime (materie organiche varie). Rifiuti zero.

Peccato che questo richieda tempo (peccato anche che 15 anni siano passati invano).

Bassolino dice "Ho fallito ma non mi dimetto", la Iervolino che "Prodi sapeva da un anno": incapaci, se non colpevoli di concorso esterno in associazione camorristica. L'indecisionista Veltroni tace, evidentemente perchè nel cosiglio dei 45 saggi del PD c'è la premiata ditta (affiancata, ovviamente, anche da un altro uomo nuovo della Seconda Repubblica, De Mita).
Strano paese il nostro, dove gli inetti rimangono al loro posto e quelli che si danno da fare vengono perseguiti e rimossi. Da rimanere allibiti.

Valium Prodi ha sentenziato che l'immondizia campana sarebbe stata esportata nelle regioni che si fossero offerte volontarie. Quelle agli ordini del PD si sono dimostrate subito accondiscententi (altrimenti alle elezioni i vertici non li candidano?). Quelle della (ex-)CdL invece hanno rifiutato (ma per fare dispetto, mica per senso di responsabilità).

Oggi, anatema del Romano da Malta (dove festeggiava l'adesione di Malta all'Euro: poveri folli. Scappate!!) su di loro: il Paese deve mostrarsi solidale in questa suprema emergenza nazionale (e lo spirito volontaristico?).

Improvvisamente il problema è di tutti e non ci sono più responsabili per il disastro. Alle prossime elezioni ricordatevelo.

Beppe Grillo Presidente.

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