Tuesday, May 27, 2008

Dettagli


Ogni persona non e' completamente malvagia o completamente buona ma ogni tanto ci sono eccellenze che vanno onorate. Una forma di questo onore e' il ricordo impresso nella dedica di una strada ad una queste personalita' eccezionali.

Bettino Craxi non e' una di queste personalita eccezionali in quanto capo di quella banda chiamato Partito Socialista e premio Oscar come protagonista indiscusso di Tangentopoli. L'arroganza di Craxi & C. era proporzionale alla quantita' di monetine scagliate dalla folla giustamente indignata. E non dimentichiamo che ci ha lasciato Silvio in eredita'.

Ancora una volta ribadendo l'ovvio (sono un po' stufo): un capobanda morto in latitanza non merita alcuna strada, non importa cos'altro di buono possa aver fatto. Ancora piiu' odioso il fatto che un farabutto venga mischiato con galantuomini, una tecnica in cui il PDL si sta dimostrando maestro. Se poi vogliamo che ogni capo partito, in quanto tale, debba avere una via dedicata, allora stiamo parlando di qualcosa semplicemente impopolare ma tant'e': e' il prezzo da pagare quando ci sono dilettanti in incarichi di responsabilita'.

Sperando che si freghino da soli prima di fregarci completamente.

Monday, May 26, 2008

Cambiamenti

Sapete che vi dico? Che mi sono rotto di dover pensare all'ovvio: che i cittadini onesti possano andare in giro senza essere schiavi della criminalita', che i criminali stiano in Parlamento piuttosto che in galera, che si discuta sul prestigio delle Istituzioni paralizzate, che la raccolta differenziata sia ancora argomento di discussione e potrei continuare per pagine e pagine. Ora basta. Ne ho abbastanza di dover seguire le emergenze. Indi per cui ...

Fermiamoci a riflettere sui Conflitti di Quarta Generazione (4GW), ossia sui conflitti tra Stati ed entita' non statuali. Vediamone alcune forme possibili, senza cercare di girarla sulla solita cospirazione dei poteri occulti:
  • Immigrazione massiccia, illegale/irregolare e completamente aliena e risposta ideologica e terzomondista ("dobbiamo accoglierli").
  • Istituzioni inesistenti quando non screditate e giustizia fai da te (uno dei principi alla base di ogni Stato e' che le Istituzioni hanno il monopolio della violenza)
  • Lo Stato Maggiore americano sta cambiando i criteri di selezione del personale dei quadri superiori visto che la strategia hi-tech superiority non ha sortito gli effetti sperati.
  • Costi delle materie prime alle stelle a seguito della bolla speculativa che sta fagocitando ogni tipo di mercato e delle richieste sempre maggiori di Cina ed India (speriamo nella saggezza dei loro dirigenti e nella incapacita' di quelli Africani).
  • Globalizzazione dell'economia (quando sia inevitabile e quanto non invece spinta e' da vedere)
Insomma il mondo sta cambiando, per rimanere sulla cresta dell'onda bisogna adeguarsi ma da noi si parla sempre delle stesse cose: i problemi si incancreniscono ed alla fine, per togliere il marcio, tocca fare da se. Sino a quando qualcuno maggiormente organizzato non arriva e fa piazza pulita.

Friday, May 23, 2008

Arriva l'esercito!

Il Consiglio dei Ministri di ieri, riunito nella capitale honoris causa della monnezza (Napoli), ha deciso che le discariche in cui sversare i rifiuti sono siti di interesse nazionale e che per proteggerle interverra' l'Esercito.

Per difendere la cittadinanza dalla Camorra? Per imporre l'ordine pubblico che il caravan serraglio di forze di polizia non riesce a garantire? No: contro i cittadini che hanno qualche problema a dover convivere con gli immondezzai (che in Campania, si sa, sono meno salubri del resto d'italia).

Per carita' niente pacifismi di maniera ma ricordando le polemiche per l'impiego dell'Esercito contro la Mafia durante Vespri Siciliani constato invece che ci sono molte meno remore nell'impiegarlo contro i Cittadini. Poi di mezzo ci sara' pure la camorra ma, considerando che questa ha sversato ben altri rifiuti tossici, non vedo perche' dovrebbe organizzare proteste rumorose contro la monnezza normale ...

Povere persone normalmente oneste e ragionevoli: costrette a pagare le tasse anche per gli evasori, costrette a subire la criminalita' organizzata (dalle gang di pidocchiosi ai tecnofinanzieri), ora si trovano pure costrette a vedere la propria citta' in una discarica.

Tutto in nome dell'Emergenza.

Ps.: Ieri ad Annozero e' uscita fuori la notizia che il termovalorizzatore di Acerra (non in funzione) e' costato 210 milioni di euro, ha bisogno di altri 6 mesi di lavori + altri 12 di collaudo = 18 mesi e ulteriori 120 milioni per entrare in funzione. Il piu' grande inceneritore d'Europa e' un ferrovecchio costruito con tecnologia obsoleta: il contratto con l'impresa costruttrice e' stato risolto per truffa in forniture pubbliche ma gli e' stato affidato l'appalto per i lavori di ammodernamento. Far partire la raccolta differenziata richiedera' 3 anni (meno secondo i Verdi) ma ovviamente 3 anni sono un orizzonte troppo a lungo termine: c'e' l'emergenza ...

Sunday, May 18, 2008

Tenersi svegli

La TV si dice pubblica quando serve una parte politica? La pratica dice di si ma ogni tanto c'è qualche eccezione che mi permette di capire che si tratta solo di una delle tante distorsioni del Sistema Italia in cui vivo. Ad esempio Report, condotto da Milena Gabanelli e con un team di redazione e di giornalisti d'inchiesta (vere truppe d'assalto dell'attualità informativa).

Nel post precedente ho accennato al sonno delle coscienze: ecco queste trasmissioni sono una sveglia che permette di valutare diversamente quello in cui viviamo. Capire , cioè, che quello in cui ci troviamo non è né dato né immutabile ma bensì un continuo divenire che è soggetto all'azione degli uomini. La vita democratica richiede cittadini coscienti, non tanto dei propri interessi, ma di ciò che vedono nel loro futuro: nel futuro della loro Comunità. L'interesse personale è nemico di questa partecipazione perchè la conoscenza è potere. E chi lo detiene ne vuole sempre di più e non intende cederne nemmeno una parte: ecco perchè taglia alla radice il fondamento dell'azione: il pensiero.

L'azione di tutti gli uomini. Ecco perchè è bene che essi dormano o che occupino le loro testoline con altri problemi maggiormente concreti, con le emergenze. Perchè l'emergenza impedisce di pensare a dove si sta andando. Tenersi svegli sempre! Non è poi così tanto faticoso: è questione di abitudine.

E già che ci sono, segnalo la homepage di Margrita Kennedy, una ricercatrice che ha idee chiare sull'economia ed i suoi scopi per l'Uomo.

Friday, May 16, 2008

Il Quarto Potere

La qualita' della Politica e' proporzionale a quella degli Uomini Politici (includendo anche i cittadini votanti) che, a sua volta, e' proporzionale alla qualita' della Vita Democratica.

In via teorica da un Politico ci si aspetta un comportamento pubblico e privato irreprensibile: egli deve essere uno specchio di moralita' e senso etico, teso al bene generale, rispettoso delle leggi e teso ad operare nel presente per una migliore prospettiva futura. Un cittadino al servizio dei cittadini, dove alte responsabilita' si coniugano con alti onori ma senza che questi diventino privilegi.

Nella pratica la situazione non e' mai cosi' perche "la punizione per coloro che si disinteressano della Cosa Pubblica e' l'essere governati da malvagi" (Platone): il sonno delle coscienze e' cio' che porta alla decadenza di qualsiasi istutuzione e gli Uomini devono vigilare continuamente, non dando mai per acquisito qualunque aspetto del loro vivere. Poichè ogni singolo cittadino svolge anche altre attivita' e non puo' occuparsi di temi importanti che richiedono attenzione, esiste un meccanismo di delega formale, chiamato "elezione", e informale, chiamato "informazione".

Nelle democrazie avanzate lo scopo di chi informa è far si che l'eletto non abusi del suo potere per avvantaggiarsene a spese della collettivita' (secondo il detto "l'occasione fa l'uomo ladro"). Si tratta di un compito etico che attiene al mantenimento di una giustizia sociale, nel senso più ampio altrimenti l'informatore funge solo da megafono conto terzi: quelli che chiameremmo pennivendoli o propagandisti. Insomma, anche se vogliamo che a rappresentarci siano i migliori possibili, devono esistere una serie di meccanismi che permettano al sistema di mantenersi in equilibrio in modo tale che esso possa fungere al suo scopo di servizio pubblico. L'Informazione come Quarto Potere.

In un sistema politico democratico e' necessario, quindi, che i poteri (legislativo, esecutivo, giudiziario e informativo) siano separati per evitare il conflitto di interessi (che in realta' sarebbe un "favoreggiamento di interessi": il conflitto e' invece cio' che mantiene alta l'attenzione e quindi e', in una certa misura, benefico). Impedire cioè che qualcuno possa assommare su di se più funzioni ed agire senza controllo e quindi per un proprio tornaconto.

Il controllo dell'informazione permette quello che viene chiamato il Sonno delle Coscienze: portare gli ascoltatori ad occuparsi di altri temi secondo il principio che "sono attento a cio' di cui si parla". Se voglio nascondere le mie malefatte faro' puntare l'attenzione su altri problemi, magari anche reali, ma che sono indifferenti ai miei scopi ma magari utili a qualche mio alleato, secondo una logica do ut des: "facciamo questa cosa che vuoi se poi chiudi un occhio su quello che voglio io".

Se vi sembra che siano presenti vaghe allusioni all'attualita' Italiana non vi state sbagliando. Tutti ricorderemo battute da bar dello sport o scherzi da cabarettista del nostro attuale Presidente del Consiglio (ma che ci squalificano tutti). Ma cosa succede in America quando ad un Politico come Barack Obama scappa una locuzione not very professional?

Le parole contano quando l'informazione e' affidabile. Altrimenti si è spesso fraintesi.

Tuesday, May 13, 2008

La censura

In una precedente puntata di Annozero aveva fatto scalpore lo spazio datto da Santoro alle affermazioni di Grillo su Veronesi: il comico genovese se l'era presa con l'intoccabile luminare della medicina per le sue affermazioni documentate in video sulla novicivita' delle emissioni degli inceneritori (che ricordo, ha il prof. affermato essere pari a zero). Ometto i commenti sull'agente provocatore di bassa lega e sulla scarsezza di commenti di proposte sul V2 Day.

In compenso, si e' usata l'intervista di Travaglio a Che tempo che fa per invocare un bagno purificatore sulla TV di Stato usata per meschini scopi diffamatori "che minano il dialogo": Marco Travaglio ha citato l'associazione in affari con persone condannate per Mafia o per concorso esterno in associazione mafiosa dell'ora Presidente del Senato, on. Schifani.



Tutti, da destra a sinistra, ad esclusione del solito bastian contrario Di Pietro, unanimemente addosso al giornalista che altro non ha fatto che citare fatti stranoti e pubblicati su libri che circolano da anni e che nessuno ha mai smentito. Ora, premesso che in qualunque democrazia occidentale, per esempio negli USA tanto amati, una simile cosa sarebbe sufficiente a mandare a vita privata qualunque signore che voglia dedicarsi alla politica, quello che fa pensare e' che, evidentemente, i fatti su carta diventano diffamatori a mezzo TV. E i giornalisti? In silenzio, proni ai comandi della Casta.
A casa!