Wednesday, January 16, 2008

Referendum

Io non so quanto ci sia di vero in X-Files ed i suoi complotti governativi. Riesco a dubitare di certe intriganti paranoie. Ma come riesca Mastella ad essere sempre determinante nel condizionare i governi nonostate le boiate pazzesche di cui e' portatore (indulto, trasferimenti di magistrati, blocco delle riforme vere, ...), sfugge alla mia capacita' di immaginare qualcosa che non sia un complotto di qualche Grande Vecchio che tira le fila.

Mastella e' una sciagura (come i comunisti al governo ma almeno quelli sono cosi' faziosi che pur di non far tornare Berlusconi sono capaci di ingoiare qualsiasi rospo). E' una sciagura anche che ci sia un vecchio come presidente del consiglio cosi' pusillanime da essere complice e succube del capo-cosca ceppalonico.

Ora la consulta ha approvato il referendum. O i partitini faranno saltare tutto per andare ad elezioni con la vecchia legge entro il 15 aprile oppure la cosca parlamentare riuscira' ad approvare un'altra legge truffa. Qualunque sia il prossimo patetico debole governo state certi che ci sara' di nuovo Mastella (o magari la degna moglie): l'unico modo per liberarci di questi gramigna della politica e' impedirgli di farsi eleggere dopo i primi due mandati (retroattivamente, of course!).

Ma tanto per essere sicuri, inizio a raccogliere le firme per abrogare Mastella (proprio la persona). Questa e' la vera riforma.

Saturday, January 12, 2008

Rifiuti responsabili

Che in Campania ci sia un'emergenza rifiuti si sa da 15+ anni. Che la camorra sia dentro l'affare delle discariche e' anch'esso risaputo. Che il rapporto tra spazzini tra Napoli e Milano sia 25:1 (venticinque a uno!) pure e che in Campania per 6,5 milioni di abitanti non ci sia nemmeno un (uno!) inceneritore. Si sa anche che sulle emergenze ci marciano alla grande i soliti ammanigliati visto che i commissari speciali possono spendere e spandere al di fuori dei normali vincoli di spesa delle amministrazione pubbliche (senza gare, con trattativa privata).

Le responsabilità sono chiare: gli amministratori ed i loro elettori, ossia Iervolino, Bassolino e gli elettori campani che invece di mandarli a casa li hanno continuamente rieletti, evidentemente soddisfatti del loro eccellente lavoro.

Quindi costruiamo inceneritori ed il problema è risolto. Sbagliato. Gli inceneritori sono
  • persino più pericolosi perche' le nanopolveri che producono sono tra le principali cause tumorali e di patologie respiratorie;
  • producono 300kg di ceneri per tonnellata di prodotto incenerito, una cenere così tossica che va trattata alla stregua di un rifiuto speciale manco fosse fatta di scorie nucleari;
  • sono anti-economici perchè si mantengono solo grazie alle sovvenzioni statali e non certo per il rendimento energetico
Inutile spiegare perchè la lobby degli inceneritori stia facendo una campagna così forsennata in questi giorni (come in tutti gli anni precedenti).

Una comunità responsabile avrebbe concluso che in un'economia consumistica, i rifiuti vanno trattati: fai la raccolta differenziata, recuperi tutto il recuperabile (gli inerti come ferro, plastica, carta, ...) e trasformi il resto in concime (materie organiche varie). Rifiuti zero.

Peccato che questo richieda tempo (peccato anche che 15 anni siano passati invano).

Bassolino dice "Ho fallito ma non mi dimetto", la Iervolino che "Prodi sapeva da un anno": incapaci, se non colpevoli di concorso esterno in associazione camorristica. L'indecisionista Veltroni tace, evidentemente perchè nel cosiglio dei 45 saggi del PD c'è la premiata ditta (affiancata, ovviamente, anche da un altro uomo nuovo della Seconda Repubblica, De Mita).
Strano paese il nostro, dove gli inetti rimangono al loro posto e quelli che si danno da fare vengono perseguiti e rimossi. Da rimanere allibiti.

Valium Prodi ha sentenziato che l'immondizia campana sarebbe stata esportata nelle regioni che si fossero offerte volontarie. Quelle agli ordini del PD si sono dimostrate subito accondiscententi (altrimenti alle elezioni i vertici non li candidano?). Quelle della (ex-)CdL invece hanno rifiutato (ma per fare dispetto, mica per senso di responsabilità).

Oggi, anatema del Romano da Malta (dove festeggiava l'adesione di Malta all'Euro: poveri folli. Scappate!!) su di loro: il Paese deve mostrarsi solidale in questa suprema emergenza nazionale (e lo spirito volontaristico?).

Improvvisamente il problema è di tutti e non ci sono più responsabili per il disastro. Alle prossime elezioni ricordatevelo.

Beppe Grillo Presidente.

Wednesday, January 9, 2008

Ma questa Yaris ...?

Il mio primo post di questo commentatissimo blog riguarda la mia nuova car (anche se, a sentire gli annunci, sembra vecchia come il cucco). Arriva (ufficialmente) a fine mese dal concessionario e sara' fisicamente mia il 3 febbraio.

Nulla potra' impedirmi di gironzolare spensierato (ma non troppo, visti i risultati di questo atteggiamento alla guida ...)

Tuesday, December 18, 2007

Sui linguaggi e gli ambienti di sviluppo

Visual Studio 2005 e' farlocco. Eclipse JDT e' rock.
Visual Studio crasha allegramente piu' volte, Eclipse lo devo mettere in croce con opzioni della JVM fuori dal mondo.
La GUI di Visual Studio sobbalza e cambia forma cercando di confondere (spesso con successo) il poor programmer di turno.
In Eclipse esiste il concetto di perspective che dovrebbe essere studiato nei corsi di usabilita' nlle universita' invece di quelle cretinate dei corsi di Interazione Uomo Macchina.
Il refactoring in Visual Studio e' insignificante rispetto alla ricchezza di quello supportato in Eclipse JDT.
In VS la fase di build dura una vita e per vedere l'applicazione a runtime i minuti passano come ore. In JDT invece e' instantanea. Qualcuno dovrebbe spiegare il significato di compilazione incrementale alla Microsoft. E se qualcuno tira di mezzo gli assembly, beh, peggio per i .NETtari che devono per forza avere degli assembly buildati per lanciare la loro applicazione.

Non importa che C# sia migliore di Java (ci sono feature interessanti come l'observer implementato come parte dello standard o le property ma i namespace che sprecano indentazione non li sopporto). Quello che conta e' il tool. Eclipse eleva Java al settimo cielo, VS affossa C# nel fango.

In conclusione:
Java + Eclipse JDT >> C# + Visual Studio 2005
E basta.

Sunday, September 16, 2007

L'ho fatto ...

C'e' una bella review del modello qui.

Ok, confesso che per i più questo sarà un colpo di scena. Ma andiamo con ordine:
  • ho comprato la macchina (vabbè diciamo che l'ho ordinata: ora c'è da vedere se la finanziaria mi fa il finanziamento anche se sono precario UN!)
  • ho comprato la ... Toyota Yaris Navi!! Prezzo finale: 14.500 euro!
Il secondo punto sicuramente sarà ricordato come uno dei maggiori colpi di scena (ma dove? NdCdP) della mia breve esistenza in questo piano dell'universo. Gli argomenti decisivi sono stati fondamentalmente tre:
  1. La Toyota si prende indietro la Bravo (che come ricorderete dai post precedenti, nessuno voleva)
  2. La dotazione di serie della Yaris Navi è degna di nota (navigatore tom tom, cd mp3/wma, ingresso usb, ipod e supporto bluetooth).
  3. La Yaris ha tempi di consegna tra i 45 e 60 giorni mentre per la 500 "custom" si parlava di ... "non prima di marzo 2008" :O
La tinta è unica (grigio scuro metallizzato), i paraurti dureranno tra i 10 e 20 minuti prima di essere graffiati e/o ammaccati nei miei leggendari "parcheggi manovrati", il tom tom dovrà venire sempre a passeggio con me perché non induca in tentazione i passanti vittime della società e vivrò con la sindrome de "il mio stipendio per la rata della macchina" ma tant'è: alea iacta est!

Quindi, siori e siore, salutate tutti la mia nuova vettura.

P.S.: A titolo scaramantico, ho anche chiesto nel finanziamento l'assicurazione furto & incendio: entro 3 anni mi rimborsano l'auto "da nuova" e nei due anni successivi secondo quotazione. Quindi, cari i miei thieves, fatevi sotto! Ma non troppo presto ... (l'ottimismo ogni tanto prende il sopravvento)

Sunday, September 2, 2007

500 ... optionals?

Occhei, confesso che quando arriva il momento di confrontarsi con il configuratore web la fantasia ed il desiderio si sbizzarriscono e frenarli richiede un non indifferente sforzo di autocontrollo. Prendiamo il caso della 500. (Ne approfitto per segnalare lo speciale di NewStreet.it)

Versione: Pop, prezzo base 10.500 euro per il 1.2 benzina. Voglio partire dalla versione "più base possibile" ed aggiungere tutte e sole le cose "che piacciono a me".
Motorizzazione. Diesel 1.3 Multijet: +2000 euro rispetto al benzina. Ma considerando che voglio tenermela cara per un bel po' ne varrà la pena.
Colore: qua arrivano i dolori ... i colori metallizzati sono tutti allegrotti ma costano +360 euro ed il bianco gioioso addirittura +700 euro :O. Attualmente opto per il bianco pastello da persona normale e conto di reinvestire i soldi in altri orpelli maggiormente utili.Interni: con il bianco posso scegliere o il serio plancia nera/sedili neri oppure una serie di allestimenti bi-color, il più bello dei quali mi sembra plancia bianca (avorio)/sedili bianco-rossi: francamente il volante bianco mi sembra il primo candidato a raccogliere le mie impronte digitali (sarà per questo che la mia tastiera corrente è nera?). Quindi sono ancora indeciso per il "monocromatico".

Optionals: qui incomincia a fare caldo ... sto già a 12.500 euro ... aggiungiamo: ESP: 200 (ma serve sulla 500? Se rende la guida più sicura male non farà), Climatizzatore automatico 1.150 + 100 euro di specchietti auto-sbrinanti (dipendenza obbligatoria: prima fregatura), Bluetooth 250 + 150 di volante con i controlli integrati, +70 euro per le fasce laterali paracolpi con logo "500" ed infine, figata super, tetto in cristallo (+400) che costringe a prendere il sedile autista regolabile in altezza, sedile passaggero "attrezzato" (?) e tasca porta-oggetti per sedile guidatore per altri 90+50+50 euro.

Totale: 14.940 euro iva incl. (quattordicimilanovecentoquaranta)

Cui aggiungere la IPT! Ergo, sicuramente è una bella mazzata. Ma pagando la metà subito ed il resto in 60 rate da una media di 155 euro al mese la FIAT include la garanzia 5 anni/500.000 Km ed il Pack 500 Free a prezzo scontato (ma non penso che mi servirà o almeno spero!). La Finanziaria si frega 2000 euro di interessi ma la garanzia estesa inclusa non è affatto male: forse un debituccio si può fare ... magari il mutuo della futura casa (eh si, arriverà pure lei!) sarà in parte finanziato dalle rate del cinquino. Adoro quest'economia drogata!

Saturday, September 1, 2007

Aria d'autunno

Ah, è arrivato Settembre ... il crepuscolo dell'estate (che sono sicuro si trascinerà oltre la sua scadenza ufficiale). Quali novità porterà? Chi lo sa: alcune costanti però si possono già dare:
  • i politicanti tornano dalle vacanze ad ammorbare i media con i loro non-problemi;
  • ci sarà il solito scannamento sulla nuova manovra finanziaria (abbiamo risanato l'economia dicono, da destra come da sinistra, ad ogni approvazione "della manovra": chissà perchè, però, ci ritroviamo eternamente a dover riaggiustare i conti).
  • ritornerà il jolly di ogni anno di ogni legislatura, ossia (squillo di trombe) la riforma delle pensioni, con tanto di retorica "sui giovani precari";
  • maggioranza ed opposizione digrigneranno i denti davanti alle telecamere, felici di inciuciare dietro le quinte;
  • i ministri del Governo scenderanno in piazza a manifestare contro il Governo ("per la solidarietà e contro il precariato");
  • Al momento di tagliare le spese della Pubblica Amministrazione risorgerà il Primato della Politica (ossia: vince Mastella, perde Padoa Schioppa);
  • I No-*, tornati dalla vacanze pure loro, si opporranno a qualcosa (non importa cosa).
  • Ci saranno annunci positivi il cui merito sarà del Governo attuale (risp. del Governo precedente)
  • Ci saranno annunci negativi la cui colpa sarà del Governo precedente (risp. del Governo attuale).
  • Tutti si azzanneranno, tutti alla fine vinceranno e la soluzione dei problemi veri sarà rinviata;
Insomma, il copione rimarrà sempre lo stesso ma gli attori ogni tanto cambiano. Un pò poco per non puzzare di replica stantia. Speriamo in qualche colpo di scena dovuto ad un improvviso quanto improbabile barlume di responsabilità.