Il Consiglio dei Ministri di ieri, riunito nella capitale honoris causa della monnezza (Napoli), ha deciso che le discariche in cui sversare i rifiuti sono siti di interesse nazionale e che per proteggerle interverra' l'Esercito.
Per difendere la cittadinanza dalla Camorra? Per imporre l'ordine pubblico che il caravan serraglio di forze di polizia non riesce a garantire? No: contro i cittadini che hanno qualche problema a dover convivere con gli immondezzai (che in Campania, si sa, sono meno salubri del resto d'italia).
Per carita' niente pacifismi di maniera ma ricordando le polemiche per l'impiego dell'Esercito contro la Mafia durante Vespri Siciliani constato invece che ci sono molte meno remore nell'impiegarlo contro i Cittadini. Poi di mezzo ci sara' pure la camorra ma, considerando che questa ha sversato ben altri rifiuti tossici, non vedo perche' dovrebbe organizzare proteste rumorose contro la monnezza normale ...
Povere persone normalmente oneste e ragionevoli: costrette a pagare le tasse anche per gli evasori, costrette a subire la criminalita' organizzata (dalle gang di pidocchiosi ai tecnofinanzieri), ora si trovano pure costrette a vedere la propria citta' in una discarica.
Tutto in nome dell'Emergenza.
Ps.: Ieri ad Annozero e' uscita fuori la notizia che il termovalorizzatore di Acerra (non in funzione) e' costato 210 milioni di euro, ha bisogno di altri 6 mesi di lavori + altri 12 di collaudo = 18 mesi e ulteriori 120 milioni per entrare in funzione. Il piu' grande inceneritore d'Europa e' un ferrovecchio costruito con tecnologia obsoleta: il contratto con l'impresa costruttrice e' stato risolto per truffa in forniture pubbliche ma gli e' stato affidato l'appalto per i lavori di ammodernamento. Far partire la raccolta differenziata richiedera' 3 anni (meno secondo i Verdi) ma ovviamente 3 anni sono un orizzonte troppo a lungo termine: c'e' l'emergenza ...
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