Thursday, April 24, 2008

Il prestito ponte

Ricordate Silvio e la sua cordata di Salvatori della Patria Alitaliana? Chiunque ha chiaro che il motivo del ritiro di Air France e' stato questo (avere il presidente del consiglio in pectore che sponsorizza un tuo gruppo concorrente, anche ectoplasmico, ti fa capire che e' meglio cambiare aria): tuttavia il Grande B ci dice che la colpa e' dei sindacati e che ci saranno "tagli dolorosi". Ora, e' ovvio che i sindacati si sarebbero piegati senza la cordata dal cilindro e che soprattutto di tagli non si parlo' nella recente campagna elettorale. Fin qui tutto nella norma della solita ipocrisia da politicanti: quello che mi interessa far puntare l'attenzione invece e' che la cordata ha finalmente il primo volontario: Ligresti. Quando la Patria Alitaliana chiama, il nostro paladino-imprenditor (che nulla sa di aviazione e trasporti) risponde! Disinteressatamente, ovviamente. O forse no? Vediamo ...
  1. Ligresti e' in Impregilo
  2. Impregilo e' la ditta che ha in appalto la costruzione del Ponte di Messina
  3. Berlusconi e' il grande sponsor politico del progetto
  4. Ligresti risponde alla chiamata di Berlusconi per Alitalia
Potra' Berlusconi non rispondere alla contro-chiamata di Ligresti (in altri posti si direbbe "scambio di favori" a spese del contribuente)? La risposta e' scontata. Intanto paghiamo con altri 300 milioni di fondi ("per il mantenimento dell'Ordine Pubblico") sganciati dallo Stato (da un fondo per la ricerca e l'innovazione!!) il prestito ponte (mai nome fu piu' appropriato) che Alitalia dovra' restituire entro quest'anno (ossia che Ligresti & friends dovranno restituire ...).

Ragazzi, fatevi sotto che ora B distribuisce fondi pubblici a tutti i baldi imprenditori che vogliano salvare il Paese. Come sempre da noi, fra i due contraenti (privati), lo Stato paga.

Tuesday, April 15, 2008

Silvio c'e'

Il problema e' che ci sara' anche per i prossimi 5 anni. Avrei preferito diveramente ma, evidentemente, Montanelli non aveva considerato la prova disastrosa in questi due anni di governo Prodi Ter, quando disse che gli anticorpi per il Virus B si sviluppavano dopo aver contratto la malattia. Non dimentichiamo la legge elettorale para-costituzionale (che concede il diritto di approvare o rifiutare scelte fatte da altri).

Assodato questo, vediamo qualche fatto:


(Fonte: corriere.it)
  • La maggioranza e' solidissima, sia alla Camera che al Senato.
  • La geografia parlamentare e' semplificata (siamo "europei" almeno in questo, finalmente)
  • La Lega Nord e' tornata ad essere quella di sempre: ed i lavoratori di quelle parti votano per essa.
  • La Sinistra cosiddetta radicale e' scomparsa (fuori dal mondo)
  • La Cupola di Casini e' sopravvissuta (no comment)
  • Il PD ha sfondato a sinistra ma non al centro dove e' stata sconfitta dall'UDC.
  • L'Italia dei Valori ha raccolto quanto seminato ma rimane pur sempre una minoranza.
Detto questo, possiamo fare tutte le profezie possibili:
  • che nani e ballerine non saranno all'altezza del compito istituzionale per i quali sono stati nominati;
  • che il debito pubblico andra' alle stelle e la colpa sara' della crisi internazionale;
  • che il Ponte sullo Stretto si portera' appresso fior di costi (a spese della collettivita') e di vantaggi (per le le mafie dello Stretto e non).
  • che ci sara' qualche condono di qualche tipo giustificato con qualche impellente necessita'
  • che chi indaga verra' punito e chi criminaleggia verra' salvato (San Silvio)
Insomma alle prossime elezioni (europee) vedremo se sara' confermato l'andamento secondo cui chi governa poi perde le elezioni oppure se Silvio avra' fatto il miracolo. Anche se questa volta non ne ha promessi.

Monday, April 14, 2008

La crescita del PIL salvera' le Nazioni

... ma solo in un modo di psiconani e topo gigi: la realta' e' che il Prodotto Interno Lordo (PIL, per gli amici) e' una truffa: la sua crescita non e' correlata alla qualita' della vita ma solo alla produzione. Di Silvio e' inutile parlare perche' vive in un mondo suo, ma che anche Uolter esalti la crescita del PIL in maniera acritica certo lascia l'amaro in bocca.

Ossia, l'importante e' produrre, non importa in che modo o quale impatto abbia sull'ambiente: se produci una merce, la devi esportare in modo che costi di piu' dove viene importata; grazie al trasporto della merce cresce il PIL; grazie all'imballaggio cresce il PIL; grazie agli inceneritori per distruggere imballaggi e scarti cresce il PIL; se ti ammali, cresce il PIL (perche' c'e' bisogno di farmaci ed ospedali); se usi diserbanti e concimi chimici cresce il PIL; se con la tua macchina sei bloccato nel traffico ad intossicare i passanti il PIL sale perche' tu consumi carburante e loro vanno a curarsi asma ed allergia, etc etc.

Anche Robert Kennedy tratto' l'argomento (prima di essere assassinato):


Insomma, sara' anche l'"indice economico della ricchezza prodotta all'interno di un paese" ma sicuramente il costo della produzione di tale ricchezza e' una voce depennata dal bilancio. Il Pianeta, pero', scopre certi giochetti e sta presentando il conto.

Sunday, April 13, 2008

Elezioni

Dopo nemmeno due anni rieccoci a votare. Ancora una volta sono tornato a scegliere le persone oneste (o meglio: non criminali), ossia Italia dei Valori. Il punto fondamentale, forse troppo trascurato, è che le istutuzioni sono un concetto del tutto astratto: sono al servizio di uomini e quindi coloro che devono andare a gestirle devono essere i migliori possibili.

Ovviamente la democrazia di per sè non implica meritocrazia quanto, piuttosto, rappresentatività: permettere a gruppi di persone di presentare le proprie istanze in una comunità più vasta. Inutile dirsi che la scarsa trasparenza delle istuzioni trasforma spesso questa mediazione di istanze in più spesso un mercato, quando non addirittura in un mercato incocludente: sono 15 anni che dibattiamo delle stesse riforme (ovviamente "necessarie") ma che sembrano sfuggire in continuazione.

Ovviamente dobbiamo fingere che queste elezioni siano costituzionali vista "la buona legge elettorale" dello psiconano ma sicuramente in Parlamento "la feccia che risale il pozzo" non ci andrà con il mio voto!

Thursday, April 10, 2008

Mangano, chi era costui?

Un eroe ovviamente: se lo dice Berlusconi come non crederci? Travaglio: i fatti non contano quando c'è il televenditore. Ma ascoltiamo:


Non è solo in tempi di elezioni, ma soprattutto in tempo di elezioni, che un rinfrescarci la memoria non può che farci bene!

Wednesday, April 9, 2008

Nelle puntante precedenti ...

... tutto come in precedenza! Ebbene si: dall'ultimo post non è cambiato niente:
  • l'Alitalia è ostaggio dei politicanti, imprenditori-ectoplasmi con le pezze al culo (NdBeppe) e dei sindacalisti da strapazzo (ossia, gli stessi che l'hanno affossata).
  • Berlusconi spara fregnacce (poverino: cose serie proprio non gliene vengono) per poi dire che è stato frainteso e Bossi le spara come ai bei tempi perchè la scheda elettorale è incomprensibile (ma non porta il nome del leghista Calderoli?): ora che avranno un bel po' di parlamentari finalmente un pò di folklore provinciale ci ravviverà tutti.
  • I cinesi opprimono il Tibet e se ne fregano di qualche fregnaccia mediatica, tanto la sostanza è che tengono per le palle l'economia mondiale.
La campagna elettorale scivola via come se nulla fosse (abbastanza vergognoso ma oramai l'apatia è l'unica cosa che impedisce a questo Paese di prendere a calci la mafia dei suoi rappresentanti autonominatisi).

Ah, no una novità c'è: la Santanchè non la da a Berlusconi. In questi tempi di prostituzione pervicace è qualcosa di notevole!